Arte e innovazione all’Ex Vetreria
Per Smart Cityness, il ritorno in città di Crisa
Dodici artisti locali e internazionali chiamati ad allestire ed abbellire i locali dell’Ex Vetreria in occasione del festival Smart Cityness, tra questi anche il celebre artista locale Federico Carta, in arte Crisa, che dopo la lunga permanenza nella capitale portoghese, Lisbona, ritorna in città proprio in occasione della seconda edizione del festival.
La grande opera di Crisa, dal titolo “I tre mondi” delle dimensioni di 3x5m, è tutt’ora in realizzazione, e verrà ultimata nella giornata di domani, in chiusura con il festival. Ad accompagnare la performance dell’artista di Pirri, conosciuto in tutto il mondo, anche Marcello Marinelli, talento promosso dall’Urban Center Cagliari durante la Galleria del Sale, al lavoro su un grande pannello di 2x2m.
Non solo live painting ma anche una piccola esposizione di realtà artistiche locali e internazionali, con il grande menir, “The Night Tripper” di Matteo Ambu e Kippy La Rue, gli arazzi della cilena Paolina Herrera Letelier, i quadri di Michelle Pisapia e Valentino Bardino, e le sculture delle sorelle Cristina e Stefania di Ariu Ceramiche.
All’esterno dell’Ex Vetreria, sulla Via Italia, è stata affissa con dimensioni di 5x7m la foto di “Fabrizio”, fotografo vincitore del contest #LaTradizioneFaRete promosso nei mesi scorsi dall’associazione Urban Center Cagliari.
Dopo la giornata di ieri, in cui son stati protagonisti gli interventi del vicepresidente e assessore alla programmazione della Regione, Raffaele Paci, e del direttore Treccani Massimo Bray, oggi, sabato 3 ottobre, a Smart Cityness protagonisti il workshop “Efficienza, risparmio e gestioni energetiche” rivolto a professionisti ed esperti della materia curato da Gaia Ingegneria, e il convegno “Sharing Economy, la forza della condivisione” a cura di Open Campus: Tiscali. Nella sera Mediterraneo e Inclusione sociale animeranno il teatro dell’Ex Vetreria, tra i tanti ospiti anche il greco Konstantinos Verras che racconterà l’esperienza ICT di Atene e Don Ettore Cannavera ad illustrare il percorso e la storia della comunità “La Collina”.