Il festival della Smart City volge al termine e i vincitori dei laboratori di ColLABora, il laboratorio d’innovazione sociale e territoriale, vengono decretati. Dopo tre lunghe e intense giornate di lavoro, collaborazione e condivisione d’idee innovative tutti i partecipanti hanno avuto la possibilità di presentare i propri progetti nella speranza di essere premiati dalla giuria composta da Daniele Gregorini, Urban Center Cagliari; Ilene Steingut, Istituto Europeo di Design; Luigi Minerba, Assessore Politiche Sociali del Comune di Cagliari e Anna Paola Loi, Assessore al Personale e alle Politiche Generali del Comune di Cagliari.
I gruppi in competizione relativi ai quattro laboratori, METROpolis_LAB, Creative Fab_LAB, Communication Design_ LAB e GeoCloud_LAB, a turno si sono impegnati in una breve presentazione e descrizione dei loro progetti, e successivamente sono stati giudicati, con la scelta dei migliori nel rispetto dell’equilibrio costi/benefici, ma apprezzando in generale la spiccata invettiva e la sorprendente creatività di tutti i partecipanti.
Il Communication Design_LAB, ha visto a confronto due gruppi con idee volte alla promozione di una città intelligente nell’offerta dei suoi servizi, da una parte Recybo, ricicla e premiati, un modello per incentivare il cittadino alla raccolta differenziata con premi e crediti spendibili in altri servizi Smart, e dall’altra Scir’UP, incentrata sulla risoluzione del problema di connessione di informazioni tra il pubblico e l’amministrazione attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali. Tra le due trionfa Recybo.
Per il Creative Fab_LAB l’idea vincente è quella del gruppo che propone un kit da pic-nik: Piantalà realizzato con materiale biodegradabile e che racchiude al suo interno un insieme di semi che possono essere piantati in spazi appositi per una rigenerazione del territorio urbano. L’altro gruppo di lavoro ha proposto un sistema di arredo urbano ad alta tecnologia chiamato Smart Bench.
I gruppi del GeoCloud_LAB hanno elaborato un sistema mappale interattivo di Cagliari, descrivendo la città su tre realtà differenti: il passato, il presente e il futuro. Vince la Città Futura proponendo una visualizzazione, attraverso la mappa e completamente accessibile dal pubblico, di tutte le innovazioni che potranno essere attuate nella città.
Per finire il METROpolis_LAB presenta due progetti di riqualificazione del territorio e nello specifico di due zone di Cagliari: piazza Matteotti e il mercato di Via Quirra. Entrambe si propongono di rivalorizzare tecnologicamente questi spazi, ma l’idea più convincente è quella pensata per la zona del Mercato di Via Quirra, che prevede una rinascita che parte dal basso e che si concentra sulla creazione di sistemi innovativi per garantire la sicurezza, migliorare l’estetica urbana, incentivare e attuare nuove attività ludiche e ricreative.
Il primo festival della Sardegna interamente dedicato all’innovazione e ai temi della Smart City si conclude con una conferma non trascurabile: i cittadini sono una promessa fondamentale e pilastro portante per la creazione di una città che sia interamente Smart.

Silvia Fanzecco