Conferenze e Meeting

I momenti di approfondimento, informazione e confronto della quinta edizione di Smart Cityness
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All’interno del centro culturale Exma’ si trova l’area Conferenze e Meeting. Nel corso delle due giornate del festival si susseguiranno incontri aperti al pubblico, ognuno dei quali incentrato su temi sempre più centrali nella nostra contemporaneità e strategici per il futuro dei territori. Gli incontri si caratterizzano per un approccio assolutamente interattivo: il pubblico dell’evento potrà interloquire direttamente con i relatori.

Conferenze

La cooperazione nell’area euro-mediterranea – strumenti di finanziamento ed esperienze a confronto

Sabato 22 settembre – ore 10:00 – sala convegni Exma’

La Sardegna, marginale in Europa, ha le potenzalità per diventare centrale nel Mediterraneo. Risorse finanziarie, trasporti e logistica, economia circolare sono temi cruciali per capire se la Sardegna è nella direzione giusta per divenire hub della cooperazione Euro-Mediterranea. Questi i temi che verranno discussi con attori internazionali di alto profilo impegnati in esperienze di cooperazione nelle quali la Sardegna è parte di reti di relazioni con i paesi del Mediterraneo. L’incontro-dibattito è la conclusione della Summer School di Cooperazione Euro-Mediterranea 2018.

Interventi:

  • Il Mediterraneo verso una maggiore (dis)integrazione. Pillole sul quadro geopolitico – Gianluca Borzoni, Sardegna 2050 e Università di Cagliari
  • Le opportunità di finanaziamento nel Mediterraneo – Alaa Ezz, Segretario Generale CEEBA (Confederazione delle Associazioni Europee Egiziane), Cairo, dialoga con Emanuele Cabras, OpenMed, e con il pubblico
  • Reti di trasporti e logistica nel Mediterraneo. Eduardo Rodés, Direttore Escola Europea de Short SeaShipping, Barcellona, dialoga con Gianfranco Fancello, Sardegna 2050 e Università di Cagliari, e con il pubblico.
  • Economia circolare e moneta complementare: un contributo allo sviluppo locale dell’area Euro- Mediterranea. Rappresentante del Comune di Barcellona
  • Le istituzioni e il Mediterraneo, dibattito finale con:
    • Filippo Spanu, Assessore Affari Generali Regione Sardegna
      Salvatore Cicu, Deputato Europeo, Comitato Commercio Internazionale
      Pino Cabras, Deputato Camera dei Deputati, Commissione Affari Esteri e Comunitari
Presentazione progetto “Tessuto digitale Metropolitano” – a cura del CRS4

Sabato 22 settembre – ore 17:00

Le città metropolitane sono tra i principali luoghi di attività economica e culturale del XXI secolo. La crescente urbanizzazione e l’aggregazione di comunità territoriali a scala metropolitana, lo sviluppo sostenibile, il coinvolgimento dei cittadini, l’attrattività economica  e culturale e la governance sono tra i problemi più rilevanti che le moderne città devono affrontare. L’aumento di complessità di questi problemi e lo sviluppo tecnologico stanno portando ad un urgente bisogno ed all’opportunità di ripensare in modo radicale il modo in  cui costruiamo e gestiamo le nostre città.

Il progetto mira a studiare e sviluppare metodi e tecnologie innovative per offrire nuove soluzioni intelligenti per migliorare l’attrattività cittadina, la gestione delle risorse e la sicurezza e qualità di vita dei cittadini, attraverso la stretta combinazione dell’utilizzo e sperimentazione a scala urbana di infrastrutture avanzate per la comunicazione e la sensoristica diffusa e lo studio e sviluppo di soluzioni innovative verticali.

Durante la sessione verrà presentato il progetto che riguarderà in particolare la tecnologie aperte per la comunicazione ubiqua e la sensoristica diffusa; l’aggregazione e trattamento di big data e distribuzione di open data; la sicurezza del cittadino da rischi ambientali; la
consapevolezza energetica e sviluppo di reti intelligenti per la distribuzione di energia; la distribuzione e visualizzazione scalabile di grosse quantità di dati, con particolare  riferimento alle simulazioni numeriche e a dati dal settore dei beni culturali.

 

CTM e le innovazioni per la mobilità urbana – in collaborazione con CTM spa

Sabato 22 settembre – ore 17:45 – Sala conferenze

CTM è l’azienda a capitale pubblico che esercita la sua principale attività nel settore del Trasporto Pubblico Locale nella città metropolitana di Cagliari. La sessione guarderà alle innovazioni sviluppate ed implementate negli ultimi anni ed ai progetti di prossima
attivazione. A raccontarlo al pubblico sarà il direttore generale Roberto Murru.

I fondi europei in Sardegna – programmazione e opportunità per i territori - partner Transparency International Italia

Sabato 22 settembre ore 18.30

I fondi europei rivestono un ruolo centrale per lo sviluppo regionale e per la realizzazione di opere pubbliche. Come vengono spesi in Sardegna? Quanti e quali sono i programmi di riferimento? Dove reperire informazioni? In che modo vengono utilizzati nei territori?
La conferenza coinvolgerà rappresentanti istituzionali e racconterà i risultati del progetto Active Local Citizens for an Accountable Europe attraverso le testimonianze di alcuni protagonisti e con la presentazione dei risultati.

  • 18:30 – 19:00 Fondi europei in Sardegna: quanti e dove reperire le informazioni – Elena Catte, Referente Comunicazione Autorità di Gestione POR-FESR – Regione Sardegna + Antonello Chessa, Responsabile Europe Direct – Regione Sardegna
  • 19:00 – 19:15 I GAL ed il ruolo nello sviluppo locale – Nicoletta Piras, Direttrice GAL Sulcis
  • 19:15 – 19:30 Il progetto Active Local Citizens for an Accountable Europe: le attività svolte, considerazioni finali– Chiara Putaturo, project officer di Transparency International Italia e Stefano Gregorini, Urban Center
  • 19:30 – 20:00 Premiazioni: elaborato universitario (Alessio Corda), caccia al tesoro (Gianluca Ardu, Francesco Piseddu, Mario Manca, Mauro Pace) e concorso video-fotografico (Samuele Deiana e Carlo Modoni)
“Informazione Geografica per lo Sviluppo dei Territori: OpenData e OpenServices, 3D Meshing e GIS, Smart e Safe Cities”

Dove

Sala Conferenze dell’ExMa (Exhibiting and Moving Arts: http://www.exmacagliari.com/), via San Lucifero, n.71 a Cagliari.

Quando

Alle ore 10:00 del 23 Settembre 2018, laboratorio all’interno del Festival SmartCitiness 2018 (http://www.smartcityness.it/), festival dell’innovazione nel territorio e dello sviluppo locale giunto alla V^ edizione.

Come

L’ingresso è gratuito ed è gradita una partecipazione attiva al dibattito conclusivo.

Perchè

Se lo sviluppo dei territori è basato sulla conoscenza delle risorse, sulla consapevolezza dei mezzi, sulla comunicazione multimediale, lo spazio ed il tempo sono i parametri fondamentali che, interconnessi tra loro, legano relazioni e dinamiche tra persone, attività, luoghi, risorse, fenomeni, territori.

Nuove opportunità di sviluppo sono offerte dalla attuale massiccia disponibilità di grandi moli di dati in varie serie storiche, da nuove tipologie di sensori e tecniche geomatiche per il rilievo dei territori e per l’elaborazione di dati sempre più aggiornati ed accurati, dalla crescente quantità e qualità nella comunicazione multi-direzionale e ciclica <-> produttore <-> amministrazione <-> utente <->.

Questo laboratorio si propone quindi l’obiettivo di avviare una discussione intorno al tema delineato e ponendo al centro lo sviluppo dei territori a beneficio di cittadini, imprese e comunità.

Il workshop è promosso da GeoInfoLab: soluzioni avanzate per l’informazione geografica.

Chi / Che Cosa

Ore 10:00

Breve introduzione ed inquadramento del contesto; dinamiche recenti circa le opportunità di sviluppo locale da Open Data ed Informazione Geografica

Andrea Deiana, GeoInfoLab (chairman)

Ore 10:20

OpenData ed RNDT: il GeoPortale dell’Unione dei Comuni del Guilcer

Giovanni Mameli / Giambattista Mameli, Nordai

Ore 10:40

Rilievo e visualizzazione 3D per il patrimonio culturale fra ricerca e produzione

Maurizio Minchilli / Loredana Francesca Tedeschi, Università di Sassari

Ore 11:00

Generazione automatica di grandi mesh 3D georiferite da sensori di immagine e Lidar

Andrea Deiana, GeoInfoLab

Ore 11:20

Safe Cities: il progetto Sauron

Riccardo Faticoni / Giovanni Cau, Aeronike

Ore 11:40

Dibattito e Conclusioni

Presentazione di FoodCoop a cura di Associazione Terre Colte e Italia che Cambia

Domenica 23 settembre ore 12

Il progetto Food Coop Cagliari, nato da un’idea di Massimo Planta di Terre Colte , che ha coinvolto il gruppo sardo degli agenti del cambiamento di Italia che Cambia (Sardegna che Cambia) è ora animato da un numero crescente di collaboratori uniti dall’obiettivo di creare una cooperativa di comunità in grado di favorire e promuovere un nuovo e innovativo modello di economia, etica, solidale, di impronta ecologica. Il progetto prevede la nascita nel territorio cagliaritano di un “Emporio Collaborativo” in cui i soci, che saranno gli stessi proprietari, dietro sottoscrizione di una quota associativa una tantum e la prestazione di lavoro gratuito per circa tre ore al mese su turni autogestiti, potranno avere accesso a cibo, prodo e servizi di qualità a prezzi competitivi e allo stesso tempo rispettosi del lavoro dei produttori, oltre che all’opportunità di godere dei vantaggi di far parte di una rete che mette al centro dei suoi valori il rispetto per l’ambiente e il territorio e la valorizzazione delle relazioni e di una nuova socialità.

Food Coop Cagliari è un progetto ampio, ambizioso, che mira a dare delle risposte ai problemi importanti del nostro tempo, a costruire una visione complessiva sociale ed economica nuova. Si vuole contribuire a quella ormai improcrastinabile inversione di tendenza rispetto alle politiche insostenibili di consumo delle risorse non rinnovabili, favorire la sicurezza e la sovranità alimentare, la bioeconomia, il bioregionalismo e dunque la valorizzazione e il rilancio delle produzioni locali e delle filiere corte in genere.

Il gruppo di sviluppo del progetto FCC è convinto che si possa creare e favorire connessioni virtuose tra realtà affini che condividono gli stessi principi, e sta lavorando per rendere visibile e attiva la rete di competenze esistenti nel territorio. La ricerca di sinergie e collaborazioni mira a compensare vicendevolmente le eventuali lacune e debolezze per farne invece punto di forza e supporto reciproco, in un processo di crescita solidale e complementare. Ad esempio, laddove il Km zero non dovesse garantire l’assortimento individuato come necessario per le esigenze di consumi dei soci, altre realtà produttive interverranno, o verranno incentivate ad avviare nuove produzioni in vista dello sbocco che poi avrebbero nell’emporio FCC. Questo metterà in moto positivi circoli virtuosi tra realtà produttive locali altrimenti rinchiuse in poco proficui recinti che mal si prestano a un livello minimo di redditività che ne possa garantire obiettivi di medio o lungo termine.

L’innovazione nell’agroalimentare – Gli oscar green

Domenica 23 settembre ore 17

Da 12 anni gli oscar green guardano all’agricoltura che si rinnova ed innova. La sessione è dedicata alla presentazione dei progetti vincitori degli ultimi anni. Quali sono i giovani che stanno cambiando le modalità di produzione o i prodotti in agricoltura? Creatività, audacia, ecostostenibilità, integrazione, socialità, sono alcuni degli ingredienti dei progetti che conosceremo.

Arte e cultura per i territori

Domenica 23 settembre ore 18.30 – sala conferenze

La progettazione culturale è sempre più centrale nelle politiche di sviluppo territoriale e per le azioni di rigenerazione e riattivazione di aree ed edifici dismessi o inutilizzati. Nello scenario contemporaneo, aumentano i network e le realtà capaci di valorizzare e
creare connessioni tra persone e luoghi e si affermano anche eventi che diventano punti di riferimento per la promozione territoriale. L’attivazione della comunità culturale diventa mezzo della co-creazione, messa in rete e fruizione del patrimonio materiale e immateriale
dei luoghi e leva dello sviluppo locale.
La conferenza guarderà alle migliori esperienze locali e nazionali generatrici di vita sociale, culturale ed economica in risposta a bisogni del territorio. Quali sono in Sardegna i network e gli eventi? Quali alcune eccellenze nazionali?

Relatori:
– Luca Borriello, direttore ricerca di INWARD, Osservatorio sulla Creatività Urbana
– Daniele Gregorini, direttore artistico di Urban Center e curatore hOMe
– Ivo Serafino Fenu, storico e critico d’arte